Cronaca

Forteto, in carcere anche Daniela Tardani

Dopo il pronunciamento della Cassazione, è diventata definitiva anche la condanna per abusi su minori a carico della donna, madre affidataria

Il carcere di Solliciano

Rodolfo Fiesoli, il guru del Forteto, si è costituito a Parma ieri sera. Daniela Tardani, una delle madri affidatarie della comunità del Forteto, si è costituita a sua volta ieri sera presentandosi presso la compagnia dei carabinieri di Borgo San Lorenzo. Adesso si trova nel carcere di Sollicciano.

Fiesoli deve scontare quattordici anni e dieci mesi di carcere per gli abusi e i maltrattamenti inflitti ai ragazzi minorenni di famiglia disagiata che venivano affidati al Forteto dal Tribunale dei minori di Firenze. Tardani deve scontare invece una condanna a sei anni e quattro mesi. Ad aprire le porte del carcere a entrambi è stato il pronunciamento della Cassazione che ha respinto l'ultimo ricorso avanzato da Fiesoli contro la sentenza bis dei giudici di appello (vedi qui sotto gli articoli collegati).

"Mi sento in coscienza di poter dire che la signora Daniela Tardani subità una pena sproporzionata e ingiusta per i fatti a lei attribuiti - ha scritto in un comunicato Cecilia Turco, avvocato difensore di Tardani - All'esito dei processi le sentenze hanno parlato di una vera e propria setta in cui vigevano regole imposte di cui la mia assistita è stata, comunque, anch'essa vittima".