“I due, è risaputo, non si piacciono granchè e quindi ogni occasione è buona per punzecchiarsi - afferma Elena Meini, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega, riferendosi al Presidente della regione Eugenio Giani e a Dario Nardella, Sindaco di Firenze - Quando, poi, c’è di mezzo l’inaugurazione di una qualsiasi cosa, è davvero 'lesa maestà' non consentire all’iper presenzialista Governatore di essere parte in causa, ovvero primattore, all’evento in questione”.
“Ecco, dunque, che lo screzio è dietro l’angolo, com’è successo nei giorni scorsi, quando Nardella ha avuto l’ardire di non aspettare Giani, 'stranamente' non puntuale, suscitando, poi, le ire del ritardatario" precisa l’esponente leghista.
“Insomma, una scenetta davvero edificante ed immaginiamo l’interesse a quanto accaduto da parte dei tanti toscani che, purtroppo, non arrivano a fine mese e si ritrovano amministrati da personaggi che fanno le bizze per il taglio di un semplice nastro…" conclude amaramente la rappresentante della Lega.