Sono arrivati a migliaia alla manifestazione di Firenze nel giorno dello sciopero globale indetto da 'Fridays for future', il movimento nato dall'attivismo della giovane Greta Thunberg per l'emergenza climatica. Mentre i ghiacciai si sciolgono e gli oceani salgono di livello, la temperatura è salita anche tra i tantissimi giovani ma anche famiglie con bambini che si sono riversati in strada.
A Firenze, il serpentone è partito da piazza Santa Maria Novella, piena fin dalle 9.30 dei tantissimi partecipanti alla manifestazione che hanno dato libero sfogo alla propria fantasia nei cartelli e nei simboli portati in corteo per le vie della città: c'è chi si è messo un cappello a forma di squalo che mangia una bottiglia di plastica e chi ha provato a dire che "c'è ancora tempo per salvare la nostra casa" con la faccia dipinta come se fosse il pianeta terra, di verde e azzurro.
Chiaro il messaggio lanciato ai politici toscani, davanti ai palazzi con le porte serrate al passaggio del corteo: "Non ne facciamo una questione personale contro questo o quel politico, ma i problemi ora devono essere risolti e vi marcheremo stretto". In altre parole, la versione italiana del discorso di Greta alle Nazioni Unite. Il clima, anche quello della sensibilità dei giovani ai temi ambientali, sembra davvero essere cambiato.