Monitor Consiglio

Defr 2024, un programma di investimenti importante

"Puntiamo su innovazione e rilancio dei territori. Crescono le risorse del Fondo sanitario"

Giacomo Bugliani

"Maggiori investimenti per i servizi socio-sanitari grazie a una crescita delle risorse destinate al Fondo sanitario stimata dell’1,4 per cento. Previsioni di crescita anche per il Pil toscano - per il 2023 e il 2024 - in linea con quello italiano. Complessivamente il 50 per cento del Defr 2024, il documento preliminare al prossimo bilancio di previsione, è dedicato agli investimenti, con una road map segnata da 29 linee di intervento suddivise in sette aree". Lo afferma Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della Commissione affari istituzionali, illustrando in Aula il Documento di economia e finanza 2024.

"Digitalizzazione, semplificazione e innovazione del sistema toscano; transizione ecologica, infrastrutture e mobilità sostenibile fanno parte delle principali linee di intervento in programma della Regione Toscana - continua Bugliani - Nel documento sono centrali i temi legati alla transizione energetica, alle comunità energetiche, ma anche provvedimento specifici per il rilancio dei territori e dell’occupazione: per le aree di crisi industriale di Piombino, Livorno e Massa Carrara, cui si aggiunge l’intervento a sostegno di insediamenti nell’area industriale dismessa di Campiano. Proseguono gli interventi nell’area di Colmata di Piombino, nell’area ex Eaton di Massa Carrara e nel Comune di Livorno per la realizzazione del Polo Urbano dell’Innovazione. Tra ile azioni in programma: bandi a sostegno della creazione delle start up innovative, misure a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, lotta alle disuguaglianze e inclusione sociale".

"La Toscana si dota in questo modo di un documento progettuale in grado di tenere insieme innovazione, sostenibilità, qualità e continuità dei servizi socio-sanitari, sviluppo economico e occupazionale - conclude Bugliani - Un piano di crescita per rispondere al meglio ai bisogni dei cittadini e dei territori toscani".