Monitor Consiglio

La messa in sicurezza del fiume Frigido è prioritaria

Interrogazione alla Giunta sulla necessità di realizzare lavori di mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico del torrente che attraversa Massa

Giacomo Bugliani

"Il corpo del fiume Frigido risente in caso di piogge particolarmente violente della sua natura torrentizia facendo registrare portate che possono superare i 600 metri cubi al secondo. Ai fini della mitigazione del rischio idraulico nel corso degli anni il Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico ha dato attuazione a una serie di interventi: per rispondere all’inadeguatezza degli argini, in caso di ondate di piena, e dare seguito a opere di contenimento nella parte valliva del torrente, con lo scopo di tutelare la sicurezza delle comunità locali e garantire lo sviluppo dell’area" dichiara Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della commissione affari istituzionali, autore dell’interrogazione “In merito alla tempistica di realizzazione dell’intervento complessivo di adeguamento strutturale ed idraulico delle opere arginali in destra e sinistra idraulica del Fiume Frigido, con particolare riferimento ai lavori del II Lotto nel tratto compreso dal ponte di via Mazzini al ponte di via Marina Vecchia”.

"L’intervento complessivo era stato redatto nel 2017 ed era suddiviso in tre lotti funzionali. Si tratta di opere programmate di messa in sicurezza attese e di grande importanza per il nostro territorio - prosegue Bugliani - Con un’interrogazione chiedo alla Giunta regionale a quale punto sia l’iter di attuazione, e la tempistica, dell’intervento complessivo relativo all’adeguamento strutturale ed idraulico delle opere arginali in destra e sinistra idraulica del Fiume Frigido, con particolare riferimento ai lavori del II Lotto nel tratto compreso dal ponte di via Mazzini al ponte di via Marina Vecchi. La difesa del suolo, la mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico, anche in riferimento ai cambiamenti climatici in atto ed agli eventi atmosferici eccezionali che li accompagnano, rappresentano temi di primaria importanza per la salvaguardia dell'ambiente e del patrimonio naturale toscano, per la sicurezza dei cittadini e lo sviluppo delle attività economiche e produttive". 

"La Regione Toscana, anche grazie al Protocollo del 2017 siglato con il Comune di Massa, ha sempre collaborato e supportato azioni volte alla manutenzione e messa in sicurezza del territorio. Un capitolo su cui l’amministrazione regionale continua ad investire risorse importanti per assicurare alle popolazioni la vivibilità dei territori, anche di quelli più periferici. Per questo, anche per l’adeguamento strutturale ed idraulico del torrente Frigido, il nostro obiettivo è quello di vedere presto portate a compimento le opere in programma" conclude  Giacomo Bugliani, consigliere regionale Pd e presidente della commissione affari istituzionali.