Lavoro

I giornalisti del Corriere Fiorentino in sciopero

Rcs ha annunciato nove licenziamenti di cui uno nella redazione del dorso fiorentino del Corriere della Sera. In arrivo anche due trasferimenti

In un comunicato il comitato di redazione del Corriere Fiorentino ha spiegato che "Rcs edizioni locali cancella 9 posti di lavoro, di cui uno a Firenze. A cui si aggiungono altri due colleghi fiorentinidi cui si chiede il trasferimento, chi a Padova, chi, a turno,nelle redazioni dei dorsi del nord est e del centro Italia. Questi solo alcuni dei punti presentati dai vertici di Rcsedizioni locali ai comitati di redazione di tutti e cinque idorsi di Trento, Bolzano, Veneto, Bologna e Firenze". 

Per questo i giornalisti del dorso fiorentino del Corriere della Sera hanno annunciato uno sciopero di due giorni e molte sono state le voci che si sono levate in loro sostegno dal mondo dell'editoria e delle istituzioni. 

Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, in una nota ha detto che "la Regione non può non esserevicina ai redattori del Corriere Fiorentino che rivendicano, difronte a scelte della proprietà che vanno in direzione di unaprecarizzazione e flessibilità totale delle redazioni, certezze,tutele, garanzie". In sostegno dei cronisti del Corriere Fiorentino è intervenuto anche il sindaco di Firenze Dario Nardella. In una nota del Comune si legge che "il sindaco auspica che editore e lavoratoritrovino una composizione per garantire al meglio i posti dilavoro in un organo di informazione importante perl'approfondimento e il dibattito in città".

I sindacati, con una nota firmata dai segretari locali di Cgil Paola Galgani, Cisl Roberto Pistonina e Uil Annalisa Nocentini hanno chiesto all'editore di riaprire il confronto per trovare una soluzione alla crisi.