Monitor Consiglio

Grave l'affermaziione della consigliera Spadi

"Ha invitato chi non la pensa come lei sulla sanità toscana ad andare a curarsi altrove. Speriamo che fossero parole dovute alla foga del momento”

Giovanni Galli e Andrea Ulmi

“Invitare chi non è d’accordo sull'operato della sanità toscana ad andare a curarsi in altre regioni è grave, tanto più se a dirlo in aula è un Consigliere regionale ed un medico”. Così il Vicecapogruppo della Lega in Consiglio regionale Giovanni Galli sulla conclusione dell’intervento della consigliera del Pd Donatella Spadi che, al termine del suo intervento sul bilancio di Ars (Agenzia regionale di Sanità), ha testualmente detto: “invito tutti ad andare a curarvi in altre regioni” aggiungendo “chi non è d’accordo con me”.

“Se in Toscana ci si cura meglio rispetto ad altre regioni - afferma Galli che è membro della Commissione Sanità - non vuol dire che non dobbiamo migliorare. Anche sui dati, soprattutto sugli ‘obiettivi bersaglio’, bisognerebbe capire perché quello che appare così positivo per le statistiche, non lo sia nella percezione della gente”.

Il consigliere Andrea Ulmi, Vicepresidente della Commissione Sanità, fa poi un’ulteriore riflessione.

“Conosco personalmente la consigliera Spadi - aggiunge il Vicepresidente della commissione sanità - e voglio pensare che l'emotività e la foga del discorso l’abbia fatta scivolare in una china in cui la toppa è stata peggiore del buco, quando ha corretto il tiro limando i suoi strali ai Consiglieri di opposizione. Sono convinto che non fosse sua intenzione caricare il suo discorso di accezioni personali, ma la invitiamo comunque ad essere più rispettosa delle opinioni degli altri Consiglieri e dei tanti cittadini toscani che lamentano una sanità non così idilliaca come lei l’ha dipinta”.