“All'interno di un contesto più che più che deludente del Piano regionale di sviluppo, avevamo cercato di inserire delle mirate proposte in merito all’utilizzo della stazione Foster di Firenze - afferma Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega - Abbiamo avuto conferma che, vista la bocciatura del nostro atto, da parte del Pd vi sia molta confusione e scarsa attenzione sul tema".
“A nostro avviso, infatti, si rende fondamentale, stante quanto dichiarato da Rfi, un significativo percorso partecipato, alfine di chiarire un ragionevole utilizzo di un importante e costoso scalo com’è quello dell’Alta Velocità. Non può essere infatti destinato esclusivamente a deposito dei bus, sia urbani che extraurbani. Ma come? per Firenze, si propone pomposamente lo “scudo verde” e poi si fanno entrare in città centinaia di autobus? - prosegue il Consigliere - E’ fondamentale interloquire con l'Università, con i Comitati, con la cittadinanza e non far calare, come al solito, avventate decisioni dall’alto, prese da pochi politici e funzionari locali, probabilmente scarsamente competenti in materia".
“Dobbiamo, oltremodo, scongiurare potenziali, quanto devastanti fallimenti gestionali, com’è avvenuto, ad esempio nello scalo di Torino Porta Susa" sottolinea il rappresentante della Lega.
“Insomma, darei un consiglio ai Dem; riflettete su quelli che Carlos Castaneda definisce i nemici naturali sulla via della conoscenza: la paura, che blocca la volontà, la lucidità, che alla lunga rende ciechi, il potere, al quale si finisce per diventare sottomessi. Forse, tali considerazioni potrebbero essere loro d’aiuto per amministrare decisamente meglio la Toscana" conclude ironicamente Giovanni Galli.