Una giudice del tribunale di Firenze ha disposto il reintegro al lavoro di una psicologa che era stata sospesa dall'Ordine professionale perchè non era in regola con le vaccinazioni anti-Covid.
La giudice ha accolto molte parti del ricorso presentato dalla psicologa contro il provvedimento di sospensione, definendo i vaccini anti-Covid "sperimentali e talmente invasivi da insinuarsi nel dna, alterandolo in modo che potrebbe risultare irreversibile con effetti ad oggi non prevedibili per la vita e la salute".