Si tratta del terzo appuntamento organizzato dal movimento: nel 2013 si cominciò a Torino, l'anno sorso i parlamentari pentastellati si spostarono a Latina. Stavolta tocca a Massa, terra da cui proviene il capogruppo dei cinque stelle in consiglio regionale Giacomo Giannarelli.
Il format è simile a quello della Leopolda, 8 tavoli tematici in cui si discute per fare poi la sintesi producendo un documento comune.
Si va dalla pedagogia alla didattica, dal sostegno, alla professionalità e all'organizzazione. Seduti ai tavoli i politici ma soprattutto i tecnici, i docenti e i ragazzi.
"Oggi abbiamo la legge 107, che riforma il sistema nazionale dell'istruzione e non possiamo che ragionare sui danni fatti e sulle sue carenze - ha spiegato Enza Blundo, senatrice 5 Stelle -. Pensate, una legge sulla scuola in cui non compare neanche una volta la parola alunno, quando proprio gli alunni dovrebbero stare al centro di una riforma che riguarda il loro futuro".
Domani la seconda giornata di dibattito, dopodiché i documenti verranno postati sul sito del movimento e saranno consultabili da tutti.