I militari sono entrati in azione nella provincia di Reggio Calabria e in particolare nell'area dell'alto Jonio reggino. L'operazione interessa però anche le province di Catanzaro, Roma e Firenze.
I reati contestati alle quattordici persone destinatarie dell'ordinanza di custodia cautelare vanno dall'associazione per delinquere di tipo mafioso e dall'omicidio al favoreggiamento personale, danneggiamento, rapina, estorsione, detenzione e porto illegali di armi e detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento è stato emesso dal gip del Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della Dda .