"Per primo, è stato il nostro Onorevole Sasso a rivelare che la Regione Toscana finanziasse un progetto, in particolare per le scuole di Lucca, in cui gli alunni sarebbero stati edotti su temi come il sesso biologico, genere percepito e decostruzione degli stereotipi" afferma Massimiliano Baldini, Consigliere regionale della Lega.
"Pare, poi, come a noi segnalato, che ai genitori non sia stata chiesta una doverosa liberatoria per trattare tali delicati argomenti in classe e nessuno sia stato informato nei dettagli su cosa effettivamente vertessero le lezioni" prosegue il Consigliere.
"Pensiamo che, considerate la complessità delle tematiche trattate e la giovane età degli alunni, si rischi che tali corsi tendano, in qualche modo, ad indottrinare i ragazzi e ciò non è accettabile, in primis, immaginiamo per gli stessi genitori" conclude il rappresentante della Lega.