Attualità

Il Consiglio regionale apre le sue porte

Una giornata di visite guidate e performance teatrali nel Palazzo del Pegaso. Si comincia alle 10.30 con il percorso sulla storia della Toscana

Una domenica da vivere dentro al palazzo. Il palazzo è quello che ospita il Consiglio regionale, da poco ribattezzato con il nome del simbolo stesso della Toscana, il Pegaso. 

La gioranata sarà un'anticipazione della Festa della Toscana. L’edizione di quest’anno è dedicata alla modernizzazione e alle riforme del Granduca Pietro Leopoldo, con riferimento particolare all’istituzione delle comunità, alle bonifiche ed alle infrastrutture. 

A partire dalle 10.30 sono in programma le visite guidate gratuite alla sede del Consiglio regionale, con accesso al percorso storico, dedicato alla storia della Toscana, e alle mostre in corso: 'Le alluvioni in Toscana. La protezione civile ed il volontariato oggi' e 'Scrittura e culto a Poggio Colla', un santuario etrusco nel Mugello.

Alle 15 nell'auditorium si svolgerà una performance teatrale a cura di Versilia Danza con musica dal vivo.

In Sala del Gonfalone, alle ore 15.30, si svolgerà la conferenza del presidente del Consiglio Eugenio Giani sui 250 anni dall’insediamento di Pietro Leopoldo e 230 anni dall’abolizione della pena di morte.

Alle 17, sempre in Sala Gonfalone e poi Sala Gigli, è in programma il concerto 'Chiave di vino', articolato in due parti: 'Una storia di vino per raccontare la musica', con il professor Luigi Dei, Rettore dell’Università di Firenze come voce narrante e 'Canzone in chiave di vino'con le fisarmoniche del Conservatorio Cherubini. L’iniziativa è pensata per ricordare i 300 anni del Bando di Cosimo III, che introdusse le delimitazioni territoriali per il vino, una sorta di doc ante litteram, che oggi si identificano in quattro consorzi: Chianti Classico, Chianti Rufina, Consorzio di tutela dei vini di Carmignano, Valdarno di Sopra doc. Una degustazione dei loro vini concluderà la serata.