Attualità

Il futuro del turismo toscano è nello sport

La Toscana punta sempre più sul turismo sportivo: un settore che già oggi vale 800 milioni di euro e ideale per coniugare sviluppo e sostenibilità

Già oggi il flusso legato al turismo attivo in Toscana costituisce il 20 per cento del totale con i suoi 8 milioni di visitatori sui 44 totali, che hanno oltretutto tempi di permanenza medi più elevati, generando 800 milioni di euro di volume di affari.

Il tema - spiega in una nota la Regione Toscana - è stato oggi al centro del convegno su "Turismo attivo come opportunità di crescita" organizzato da Comune di Pisa, Regione Toscana e Toscana Promozione nell'ambito delle manifestazioni per 'Pisa città europea dello sport 2016'. 

Una mattinata di lavori che ha messo a confronto amministratori e operatori del turismo e dello sport ad alla quale ha partecipato l'assessore regionale al Turismo, Stefano Ciuoffo.

"Chi viaggia - ha affermato Ciuoffo - è alla ricerca di esperienze dirette da vivere e pianifica la propria vacanza sempre di più anche in funzione delle caratteristiche dell'offerta sportiva. E' in crescita un turismo 'di passioni', come può essere lo sport, e un turista di questo tipo è più esigente nella ricerca ma anche disponibile a spendere per la propria passione. Ci sono destinazioni mature dal punto di vista turistico che si sono rilanciate grazie ad un nuovo profilo sportivo. E' un'offerta che si rafforza non solo con i grandi eventi, ma facendo crescere lo sport di base ed amatoriale. Non servono i grandi progetti - ha sottolineato - ma cura del territorio e manutenzione degli impianti. Così si fa accoglienza per lo sport diffuso".