Attualità

A Pitti Filati si tesse la trama del futuro

Clima cosmopolita e voglia di innovazione tra gli stand dei 115 espositori dell'82ma edizione del salone dei filati per maglieria

Sembra un grande set cinematografico l'allestimento scelto per l'edizione numero 82 di Pitti Immagine Filati alla Fortezza da Basso di Firenze. Grafiche da film, colonne sonore e locandine all'ingresso per mettere in scena, letteralmente, l'anteprima primavera estate 2019 delle collezioni di filati per maglieria. 

Sono 115 gli espositori internazionali presenti al salone e 18 marchi esteri tra stand colorati e creativi dove a padrona è la voglia di fare sperimentazione e di innovare come nello spazio ricerca Raw. Ma anche di confrontarsi sulle nuove tendenze della moda dalla progettazione dei prototipi alle macchine per maglieria fino alle ultime tendenze dei ricami come nell'area Fashion at work. E l'interesse dei compratori c'è. 

Clima internazionale e voglia di apertura, insomma, per un salone che nella scorsa edizione, a gennaio 2017, ha raggiunto quota 4.350 compratori, quasi la metà provenienti da cinquanta diversi paesi del mondo e che ora punta tutto sull'innovazione per gettare lo sguardo oltre la crisi che dopo anni forse comincia a mollare la presa.