Politica

Il Pd prende la rincorsa con le primarie

Sono 6 al momento i Comuni toscani in cui si svolgeranno le competizioni fra i candidati in vista delle amministrative di giugno

Stefano Bruzzesi, Dario Parrini, Antonio Mazzeo

Sono Grosseto, Cascina, Vecchiano, Orbetello, Montevarchi e Sesto Fiorentino i sei Comuni in cui si svolgeranno le primarie. Nei primi tre si voterà già il 6 marzo.

Proprio Grosseto e Sesto sono le sfide più complesse. Il primo è l'unico Comune capoluogo, mentre il secondo è un nervo rimasto scoperto dopo la pugnalata della sfiducia al sindaco Sara Biagiotti da parte di alcuni consiglieri dem. 

Qui il Pd propone le primarie alla coalizione ma punta tutto sull'ex vicesindaco Lorenzo Zambini. La sua corsa, nelle intenzioni del segretario, dovrà essere il riscatto di quello che lo stesso Parrini definisce un 'agguato'.

A dispetto "del centrodestra che evita le primarie o i Cinque stelle che fanno finta - ha detto il segretario che ha presentato le primarie insieme al responsabile organizzazione del Pd Antonio Mazzeo - le primarie rappresentano la vitamina C della democrazia e dei partiti".

Solo ad Altopascio e a Sansepolcro i candidati sono già designati: si tratta rispettivamente di Sara D'Ambrosio e del sindaco uscente Daniela Frullani. 

Domenica prossima a sfidarsi saranno a Grosseto nelle primarie di coalizione il vicesindaco Paolo Borghi e l'avvocato Lorenzo Mascagni. A Cascina invece primarie solo del Pd fra il sindaco uscente Alessio Antonelli e il consigliere comunale Andrea Paganelli, così come a Vecchiano tra il capogruppo di maggioranza Cristiano Meciani e l'assessore Massimiliano Angori.