Attualità

Il lungo serpentone del pubblico impiego

In tanti in marcia nel centro di Firenze per reclamare il rinnovo dei contratti e l'aumento delle retribuzioni nel giorno dello sciopero generale

Fischi e slogan contro il governo, motivetti musicali riadattati nei testi con i nomi degli attuali componenti dell'esecutivo. Tra la tante istanze ci sono il rilancio della contrattazione decentrata, il superamento dei vincoli della legge Fornero sulle pensioni e lo sblocco del turnover. 

I tre sindacati, Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl e Uil-Pa, chiedono ancora di rafforzare il confronto regionale e aziendale sugli effetti della riforma del sistema socio sanitario regionale per valorizzare il lavoro e migliorare la qualità dei servizi, di garantire il posto di lavoro nei cambi di appalto e nei processi di riorganizzazione e un piano di assunzioni per mantenere la qualità e quantità dei servizi erogati e ridurre le liste di attesa in sanità ed infine aprire un confronto con la Regione sull'assetto istituzionale e delle funzioni, per scongiurare le pesanti ricadute occupazionali e sui servizi ai cittadini e alle imprese prodotte dalla riforma della pubblica amministrazione che dopo le provincie toccherà uffici e lavoratori di prefetture, camere di commercio, ministeri, Inps ed Inail.