Se non è ancora un allarme, sicuramente è un campanello d'allarme. Dal diagramma delle scorte di sangue in Toscana reso noto dall'Ail il quadro non è dei più tranquillizzanti. Se fino a pochi giorni fa sembrava che il gruppo AB, cioè il più comune, tenesse, ora invece le scorte del fattone Rh- cominciano a dare segni di fragilità.
In altre parole, c'è la necessità che più persone si rechino a donare il sangue o che almeno lo facciano con maggiore frequenza.
A ribadire l'appello è stata anche Stefania Saccardi, assessore regionale alla salute che lo ha ribadito in occasione della presentazione della manifestazione podistica non competitiva 'AILovesRUNNING', in programma il 20 novembre sulle colline di Serpiolle e Cercina a Firenze.
"L'appello è sempre valido - ha detto Saccardi - speriamo che le persone siano sensibili. Noi siamo convinti che la Toscana possa raggiungere l'autosufficienza. Speriamo che i giovani specialmente si rechino a donare il sangue. E' un gesto sanitario che non ha ripercussioni e che si fa da sani"