Una nuova associazione per esportare il vino toscano nel mondo. Si chiama Avito e riunisce 16 consorzi che rappresentano cinquemila imprese.
Avito nasce dal processo di stretta collaborazione che i consorzi avevano instaurato nell'estate del 2014, ai tempi dell'approvazione del Piano di indirizzo territoriale della Regione.
L'associazione darà compattezza e forza sul mercato internazionale dove fino ad oggi i produttori toscani si erano presentati isolati e senza la capacità di negoziazione utile per fronteggiare realtà come la Francia, come ha sottolineato il neo presidente Fabrizio Bindocci.
I dati generali dell'export toscano sono positivi: nel 2015 c'è stato un incremento del 22 per cento rispetto al 5 per cento nazionale.