Cronaca

In Arno per salvare il cane ma resta intrappolata

Provvidenziale l'intervento di un poliziotto e di un pescatore che hanno soccorso una giovane donna tuffatasi in Arno per salvare il suo cane

Una passeggiata sulla sponda dell'Arno ha rischiato di trasformarsi in una tragedia quando una giovane donna è rimasta bloccata nel fango nel tentativo di recuperare il suo cane. Provvidenziale l'intervento di un poliziotto fuori servizio e di un pescatore.

L'episodio è accaduto alle Cascine, oltre il Ponte all’Indiano dove, improvvisamente, un cane si è gettato in Arno e la proprietaria si è tuffata per salvarlo. La giovane di 23 anni è stata salvata da un poliziotto e da un pescatore.

La ragazza dopo aver raggiunto il cane, a causa forse del fondo melmoso, è rimasta bloccata senza riuscire più a tornare sulla sponda. Sull'argine c'era la madre della giovane che ha chiesto soccorso alle volanti, ai vigili del fuoco e al 118.

Un poliziotto libero dal servizio e in giro con la sua bicicletta ha sentito la voce della donna ed è intervenuto, lo stesso ha fatto un pescatore di origini rumene. I due hanno imbastito una catena umana, riuscendo a portare in salvo sia la ragazza che il lupo cecoslovacco.

Poco dopo sono giunte le volanti, i vigili del fuoco e i soccorritori del 118 ma la giovane, dopo i primi soccorsi, ha preferito tornare a casa con i genitori, piuttosto che essere accompagnata al pronto soccorso.

Il poliziotto, un Assistente Capo della Polizia di Stato, in servizio alla giudiziaria della Polizia Stradale, dopo essersi assicurato dello stato di salute della ragazza e aver ringraziato il pescatore, ha ripreso la sua passeggiata in bicicletta.