Sono aumentati di 15 volte da Giungo ad oggi i casi di coronavirus in Toscana, passando da 2,17 ogni 100 mila abitati a 34,30. Questo uno dei dati più significativi dell'indagine effettuata da Fadoi, la società scientifica dei medici internisti ospedalieri che hanno assistito il 70% dei positivi ricoverati in Italia. Secondo quanto riportato sulla ricerca sono anche in crescita i focolai attivi in Toscana passati in tre mesi da 34 a 157.
L'indagine ha anche fatto un focus sui cosiddetti "cacciatori di virus" delle asl toscane addetti al contact tracing sono riusciti a far partire il tracciamento dei contatti a rischio nel 92,7% dei casi.
"Il rovescio della medaglia - precisa Fadoi - è che per ben 499 positivi accertati sui 594 della settimana non si è riusciti a risalire all'origine del contagio".