La dinamica positiva del mondo del lavoro si rafforza con l'ultima rilevazione Istat appena pubblicata. Sono stati recuperati nuovi occupati e diminuiscono i disoccupati.
"Un buon segnale – commenta il presidente della Toscana, Enrico Rossi -. Miglioriamo i nostri indicatori del mercato del lavoro e lo facciamo meglio dell'Italia nel suo complesso". Il che non era scontato, come sottolineano gli stessi addetti ai lavori, visto che la Toscana aveva sofferto meno la recessione rispetto ad altre regioni.
"Certo – precisa
Rossi – le rivelazioni Istat sono telefoniche, ma registrano comunque e
con tutta evidenza una tendenza al recupero".
I numeri, forniti dall'Istat ed elaborati dall'ufficio regionale di statistica che ha aggiornato le serie storiche toscane, pubblicati sul sito della Regione,
raccontano infatti che nel terzo trimestre del 2015, rispetto allo
stesso periodo dell'anno precedente, c'è stato un saldo positivo di 39mila unità di lavoro contro le 30mila registrate nei tre mesi
precedenti: da 1 milione e 551 mila occupati che c'erano negli stessi
mesi del 2014 si è passati a 1 milione e 590 mila.
Da luglio a settembre
i posti di lavoro sono cresciuti in Toscana del 2,5 per cento. In tutta
Italia ne sono stati recuperati la metà (+1,1 per cento), contando
complessivamente 247 mila nuove unità.
Anche sull'andamento del tasso di disoccupazione si intravede un raggio
di sole: arretra dello 0,5 per cento rispetto al terzo trimestre del 2014 e si
conferma stabile rispetto all'8,5 per cento che era stato segnato tra
aprile e giugno. La media italiana è di due punti percentuali più alta.