L'emergenza abitativa si conferma uno dei problemi principali della Toscana. Il quinto rapporto sulla casa è stato presentato dall'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli nel salone degli Innocenti a Firenze. Nel 2015 in Toscana 1 famiglia su 497 ha subito uno sfratto, mentre a livello nazionale il rapporto si abbassa a 1 ogni 793. Su 260mila famiglie toscane che vivono in affitto 6500 sono a rischio sfratto. Le province più colpite sono Prato, Livorno e Grosseto.
Per migliorare la situazione l'assessore Ceccarelli ha presentato la riforma del sistema di gestione delle case popolari che prevede investimenti per cento milioni di euro grazie a un mutuo acceso con la Banca europea degli investimenti. Con questi soldi sarà possibile costruire mille nuovi appartamenti. La riforma inoltre prevede un testo unico e una razionalizzazione dei soggetti gestori, attualmente 11.
Il mercato immobiliare privato è risultato in lieve ripresa con un aumento del 10,8 per cento delle compravendite e un più 6,5 per cento per l'accensione di mutui. Per il nono anno consecutivo si è registrata una flessione dei permessi rilasciati per nuove costruzioni.