Attualità

A Firenze il consolato onorario di Israele

Cerimoniaa Palazzo Strozzi con l'ambasciatore Dror Eydar e il console onorario Marco Carrai. Presente anche il leader della Lega Matteo Salvini

L'ambasciatore di Israele in Italia Dror Eydar

E' stato inaugurato a Palazzo Strozzi, nel centro di Firenze, il consolato onorario di Israele in occasione del convegno "Italia-Israele: un legame nella storia". 

Alla cerimonia, affollatissima tanto da rendere in un primo momento impossibile l'ingresso dei giornalisti, ha preso parte l'ambasciatore d'Israele in Italia, Dror Eydar, il console d'Israele per Toscana, Emilia Romagna e Lombardia, Marco Carrai, il sindaco del capoluogo toscano, Dario Nardella, il presidente del Jewish Economic Forum, Jonathan Pacifici, e la responsabile europea del Jerusalem Center for Public Affairs Fiamma Nirenstein. 

"La vicinanza allo stato di Israele e al popolo ebraico è per me motivo di orgoglio - ha dichiarato il neoconsole Marco Carrai - Sento il popolo e la cultura ebraica come la mia seconda pelle. E' straordinario come un paese in perenne equilibrio tra la pace e la guerra, circondato da nemici che lo vorrebbero vedere distrutto, sia uno dei posti più all'avanguardia nei settori tecnologici e culturali. Il popolo ebraico è riuscito a vincere tutte le persecuzioni, seppure a caro prezzo, e noi dobbiamo continuare a difenderlo dagli inaccettabili pregiudizi che ancora oggi vengono quotidianamente espressi".

I riflettori sull'evento si sono accesi anche per la presenza, annunciata, del leader della Lega Matteo Salvini che alle domande sull'astensione sulla commissione proposta dalla senatrice a vita Liliana Segre e sull'ordine sparso seguito dai sindaci toscani del centrodestra sul conferimento della cittadinanza onoraria ha detto: "Nessun problema sulla cittadinanza onoraria, basta non farne un uso strumentale".