Attualità

Incendi, Rossi firma lo stato di emergenza

Il bilancio dei danni provocati dai roghi si aggrava di giorno in giorno e il governatore della Toscana ha dichiarato lo stato di emergenza regionale

E' dal maggio scorso che la sala operativa della protezione civile regionale gestisce centinaia di roghi al giorno. Una situazione sempre più grave che ha portato i sindaci della zona più colpita, la Maremma, a chiedere addirittura l'intervento dell'esercito. Ma i danni sono ingentissimi anche in altre zone della Toscana, come a Piancastagnaio, nel senese, o a Montale, in provincia di Pistoia, e in in dozzine di altre località della Versilia, del pisano, della provincia di Lucca, di Arezzo e di Firenze.

Per agevolare gli interventi messi in atto dai Comuni per fronteggiare le criticità, oggi il presidente  della giunta regionale Enrico Rossi ha firmato la dichiarazione di stato d'emergenza regionale per gli incendi. Con l'obiettivo di chiedere al governo quanto il riconoscimento dell'emergenza di livello nazionale.

"A fronte della situazione in atto in Toscana da maggio ad oggi e dell'intensificarsi del numero e della gravità degli incendi nell'ultimo periodo - spiega Rossi - ho ritenuto indispensabile procedere alla dichiarazione di stato d‘emergenza regionale. Abbiamo rafforzato l'attività di tutto il sistema antincendi e in particolare della sala operativa regionale che ormai costantemente, da maggio, gestisce l'emergenza 24 ore su 24".

I Comuni, attraverso le Province, potranno inviare già dai dalla prossima settimana le segnalazioni delle attività di soccorso e di somma urgenza in atto, in modo che la Regione possa avere a disposizione un quadro definito della situazione entro la fine della prossima settimana.