Il rogo è scoppiato questa mattina dopo un boato e si è rapidamente esteso a tutto lo stabilimento in via degli Olmi, un capannone di circa mille metri quadrati di superficie.
I vigili del fuoco hanno lavorato per ore per riportare la situazione sotto controllo. In corso anche i primi accertamenti su eventuali problemi alla salute provocati dai fumi sprigionati dalla combustione di grossi quantitativi di rifiuti tecnologici. Dai primi rilievi non ci sarebbero pericoli collegabili all'amianto o altri materiali plastici ad alta tossicità. In corso anche le indagini sulle cause dell'incendio.
Dopo il sindaco di Foiano della Chiana, anche quello di Castiglion Fiorentino ha invitato la popolazione a sbarrare porte e finestre in via precauzionale. I due primi cittadini sono in stretto contatto telefonico con la polizia muncipale e con la Asl.