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Ecco gli incentivi per chi assume nel post Covid

La Regione ha stanziato 5,6 milioni di euro per incentivare l'occupazione di disoccupati, giovani laureati e persone con disabilità

Ammonta a oltre 5 milioni e mezzo di euro la somma stanziata dalla Regione Toscana attraverso un bando approvato dalla giunta regionale per incentivare le assunzioni nella fase di ripartenza dopo le chiusure per l'emergenza Covid.

I contributi sono destinati ai datori di lavoro privati per favorire l’occupazione di donne disoccupate over 30, di lavoratori licenziati a partire dal gennaio 2018, di lavoratori interessati da licenziamenti collegati a crisi aziendali di particolare rilevanza, di soggetti disoccupati over 55, di persone con disabilità e di soggetti svantaggiati, di giovani laureati con dottorato di ricerca (in quest’ultimo caso la misura rientra nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani).

I contributi possono essere richiesti a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del bando, il 18 giugno e fino al 15 gennaio 2021. 

“Con la riattivazione per tutto il 2020 degli incentivi per le assunzioni – sottolinea l’assessora al lavoro Cristina Grieco – si riapre un'importante opportunità per i datori di lavoro che sono intenzionati a procedere a nuove assunzioni in questa fase di riavvio delle proprie attività conseguenti alla chiusura da Covid 19. Ma si tratta anche di una misura che, accanto alle politiche attive del lavoro erogate attraverso la rete regionale dei centri per l'impiego, concretamente vuole offrire opportunità a chi è maggiormente in difficoltà, ai soggetti più vulnerabili del mondo del lavoro''.

Tra il 2018 e il 2019 sono stati erogati 6,8 milioni i contributi di cui hanno potuto beneficiare aziende in Toscana per assunzioni a tempo indeterminato e determinato di almeno 12 mesi per circa 1200 lavoratori a cui si sono aggiunte 3.000 assunzioni tra il 2014 e il 2017.