Attualità

Infortuni e malattie sul lavoro, nasce l'osservatorio

Il sistema informativo offrirà dati consultabili online aggiornati ogni 6 mesi. L'obiettivo è partire dai numeri per prevenire il fenomeno

Sarà consultabile online anche con la possibilità di ricerche personalizzate, così che lo studio dei dati possa servire a prevenire e contrastare infortuni sul lavoro e malattie professionali: con questo obiettivo la giunta regionale ha dato il via libera alla nascita dell'osservatorio sulla materia, istituito su proposta dell’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini.

I numeri saranno quelli elaborati dal Cerimp, il Centro di riferimento regionale per l’analisi dei flussi informativi sugli infortuni e le malattie professionali nato nel 2005 e recentemente rafforzato nelle funzioni. 

L’osservatorio nei fatti consiste in un sistema informativo regionale per la prevenzione dei danni da lavoro, utilizzabile on line e consultabile anche per elaborazioni personalizzate da chi si occupa del tema. Le informazioni su infortuni sul lavoro e malattie professionali sul territorio regionale saranno aggiornate semestralmente. 

L’osservatorio sarà finanziato in due anni con i residui dei proventi delle sanzioni comminate dalle Asl, nel caso di violazioni in materia di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.

“Mettere in campo nuove azioni per ridurre gli incidenti sul lavoro è uno degli obiettivi che ci siamo posti all’inizio di questa legislatura”, ha dichiarato il presidente della Toscana Eugenio Giani.

“La sicurezza sul lavoro – ha aggiunto Bezzini – è da sempre una nostra priorità politica, sociale e culturale. Con l’osservatorio online il sistema di tutela della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori conoscerà un’evoluzione importante”.

“Questo strumento - hanno spiegato - permetterà infatti di accrescere la cultura della sicurezza mettendo a disposizione, in modo trasparente, dati e informazioni sugli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Diventerà inoltre un punto di riferimento per tutti i soggetti coinvolti nei processi di prevenzione nei luoghi di lavoro e sarà utile ad perfezionare gli interventi in questo ambito”.