Monitor Consiglio

Interrogazione sulla provinciale 329 e lo stato di salute dei ponti

"Vogliamo i dati più recenti sul ponte della provinciale 329, poi crollato, i tempi di ripristino e la situazione degli altri ponti nel pisano"

Irene Galletti

"Il cedimento improvviso del ponte nel tratto di strada provinciale 329 che collega Monteverdì Marittimo e Canneto poteva avere ben altre conseguenze. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta, ma questa tragedia sfiorata costringe noi tutti, nuovamente, ad interrogarci sull’effettiva sicurezza delle strade provinciali in tutto il territorio toscano". Ad affermarlo è Irene Galletti, Presidente del Gruppo Movimento 5 stelle in Regione Toscana che annuncia un’interrogazione per chiedere i tempi di ripristino previsti per il ponte crollato tra Monteverdi e Canneto e per chiarire quale sia lo stato di salute degli altri ponti della provincia di Pisa e se siano state stanziate le necessarie risorse per gli interventi più urgenti.

“Nonostante il Movimento 5 Stelle abbia passato la precedente legislatura regionale a promuovere atti per rimediare alla disastrosa riforma delle province promossa dal governo Renzi - sottolinea la consigliera regionale - un capolavoro al contrario che ha lasciato gli enti senza risorse per adempiere alle proprie funzioni, le strade provinciali e i ponti che le collegano continuano a deteriorarsi, e in alcuni casi a crollare o a non ricevere le necessarie opere manutentive nei tempi più opportuni.”

“Solo nel pisano - chiarisce la Cinquestelle - ci sono circa 400 ponti molti dei quali costruiti ormai oltre mezzo secolo fa, praticamente a fine vita, e sui quali sappiamo essere attivo un costante monitoraggio. Ebbene, in base a queste considerazioni, non solo vogliamo conoscere i dati più recenti relativi alle verifiche effettuate sul ponte della provinciale 329, poi crollato, ma vogliamo anche sapere - conclude Galletti - quale sia lo stato di salute attuale degli altri ponti della provincia di Pisa e se siano state stanziate le necessarie risorse per gli interventi più urgenti".