Cronaca

Intossicazione da monossido, caldaia sequestrata

Secondo gli accertamenti dei vigili del fuoco, l'impianto in via de' Vespucci era stato allestito dai residenti ma mancava un tubo di sfiato

E' stata posta sotto sequestro, su ordine della procura di Firenze, la caldaia da cui stanotte si è sprigionato monossido di carbonio nell'appartamento di via de' Vespucci dove sono scattati soccorsi per un gruppo di cinesi, fra cui due bambini, rimasti intossicati.

Dai primi accertamenti tecnici dei vigili del fuoco sembra che l'impianto sia stato allestito dagli stessi cinesi, che risultano in affitto nell'abitazione, e che però mancasse un tubo di sfiato per allontanare correttamente all'esterno gas e fumi che si sprigionano nella combustione. Le stanze della casa pertanto si sono saturate e gli occupanti sono rimasti intossicati.