L'uomo ucciso per aver comprato zucchero al posto della cocaina per conto di una banda di trafficanti di droga smantellata questa mattina dalla Dia aveva su gps e una microspia installati dagli inquirenti sulla sua auto, una Citroen C1. E così è stata intercettata anche la conversazione che si è svolta fra i killer del pratese subito dopo il delitto, compiuto il 10 dicembre scorso sparandogli un colpo di pistola alla testa nel parcheggio di un residence di Tirrenia, in provincia di Pisa.
Poi gli assassini caricarono il corpo di Raucci nel bagagliaio della C1, imboccarono la Fi-Pi-Li seguiti da un complice su un'altra auto e raggiunsero prima Empoli e infine la Ginestra fiorentina, abbandonando l'auto con il cadavere vicino alla Fi-Pi-Li.
"Vai... Minchia come pesa" si sente in una delle intercettazioni.
Raucci è stato ucciso perchè si era rifiutato di restituire ai vertici dell'organizzazione i 35mila euro pagati ai trafficanti che lo avevano truffato consegnandogli zucchero al posto della droga.