Attualità

La Befana supera il Covid e rallegra la Toscana

Nonostante le misure di sicurezza sono state tante le iniziative portate a termine per consegnare i regali ai degenti degli ospedali toscani

La Befana ha fatto visita nei reparti ospedalieri della Toscana accompagnata dalle insegne dei Corpi che hanno organizzato gli eventi come da tradizione nonostante le restrizioni dovute all'emergenza per Covid.

Nel primo mattino del 6 Gennaio la Befana della Polizia postale e delle Comunicazioni per la Toscana di Firenze è approdata all’Ospedale pediatrico Meyer con il suo carico di calze per donare ai bambini ricoverati un sorriso e un po' di serenità in un periodo così difficile ma carico di grande speranza per il futuro. 

Ad Arezzo la Befana dei Vigili del Fuoco è volata stamani davanti a tutte le finestre della degenza Covid del San Donato. A cavalcioni della vecchia scopa e sorretta del verricello di una moderna autoscala, ha salutato dalla finestra i pazienti che ovviamente non credono alla Befana ma hanno sorriso di fronte ad un gesto di solidarietà in una fredda e piovosa Epifania. Un saluto per ogni finestra dei tre lati della palazzina che ospita la degenza Covid e la consegna non di calze ma di interi sacchi della Befana che sono stati ricevuti "al volo" dagli operatori sanitari. Ad accogliere i Vigili del fuoco di Arezzo medici e infermieri di pneumologia e di malattie infettive.

La Befana del Finanziere a Siena ha fatto visita al Dipartimento della Donna e dei Bambini dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Le donne e gli uomini delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Siena hanno portato doni e gadget per i bambini ricoverati cercando di regalare loro un po’ di allegria e spensieratezza. A fare gli onori di casa il professor Antonio Davide Barretta, nuovo direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, il direttore del Dipartimento della Donna e dei Bambini, il professor Mario Messina, e tutti gli altri professionisti del dipartimento. 

I bambini di Montevarchi hanno ricevuto la Befana della Croce Rossa Italiana che sul territorio ha effettuato migliaia di test sierologici e di tamponi rapidi ai ragazzi delle scuole e ai cittadini.