Attualità

La Lega pro in campo per il terremoto

Donerà 50mila euro per la costruzione di una scuola e devolverà il 50 percento dell’incasso delle prossime partite della squadra

La Lega Pro non lascia sola la popolazione colpita dal terremoto e sulle macerie, e grazie al sostegno dei suoi club, vuole ricostruire per dare speranza e futuro ai bambini, ai giovani, agli anziani e alle famiglie ferite dal tragico evento.

Il minuto di silenzio in memoria delle vittime aprirà, su tutti i campi di Lega Pro, la prima giornata di campionato, che parte domani 27 agosto: raccoglimento che si concretizzerà nella richiesta alle Autorità Istituzionali preposte di adibire un settore nelle zone devastate ad area scolastica, allestita con aule e palestra da dedicare all’attività sportiva.

L’area potrà essere finanziata con la donazione del 3 per cento degli incassi sui biglietti venduti allo stadio delle prime due giornate di campionato del 27-28 agosto e del 3-4 settembre. Tutti i club di Lega Pro saranno coinvolti.

Ogni società potrà poi contribuire con un’offerta libera e l’Unicusano Fondi, in particolare, ha deciso di essere l’esempio concreto per tutti coloro che moralmente ed economicamente vogliono dire “noi ci siamo”. Infatti, donerà 50.000 euro, quale contributo per la realizzazione di un nuovo Istituto scolastico con palestra, partecipando in prima linea alla progettazione con la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, e devolvendo il 50 per cento dell’incasso delle prossime partite della squadra per ripristinare, nel più breve tempo possibile, lo spazio dedicato alla ripresa delle attività sportive e di studio.

Tutte le società di Lega Pro comunicheranno entro il 7 settembre come partecipare al piccolo, ma significativo piano di aiuto e di rinascita.