Cronaca

La procura chiede il processo per Rossi

L'ex governatore è accusato di falso ideologico per presunte irregolarità nelle spese sostenute durante la campagna elettorale delle regionali 2015

Enrico Rossi

La procura fiorentina ha chiesto il rinvio a giudizio per Enrico Rossi, 62 anni, ex presidente della Regione Toscana, accusato di aver commesso irregolarità nelle spese sostenute per la campagna elettorale delle regionali da lui vinte nel 2015. La procura ha chiesto il processo anche per il mandatario elettorale, Luciano Bachi.

Il reato contestato a Rossi è falso ideologico: l'ex governatore ha dichiarato di aver speso per la campagna 59mila euro a fronte di 70mila euro di contributi ricevuti. Gli inquirenti invece ritengono che avrebbe ricevuto e speso circa 600mila euro. La normativa regionale stabilisce un tetto di spesa massimo di 125mila euro.

"Non viene contestato come illecito nessuno dei finanziamenti che ho ricevuto - ha dichiarato Rossi all'Ansa - Mi viene solo contestato di aver superato il tetto di spesa fissato per la campagna elettorale. Il mio legale ed io crediamo che invece il calcolo della procura sia sbagliato, quel tetto noi lo abbiamo rispettato".