Attualità

La Regione dice no al centro per il rimpatrio

Il Consiglio della Regione Toscana ha approvato una mozione di Sì Toscana contro l'ipotesi di aprire un centro per il rimpatrio dei migranti

In Toscana non sarà aperto nessun centro di permanenza per il rimpatrio dei migranti. Così si è espresso il Consiglio regionale approvando, a maggioranza, una mozione di Tommaso Fattori e Paolo Sarti, Sì Toscana a sinistra, che "impegna la Giunta regionale a confermare la propriacontrarietà rispetto all'apertura di un centro per il rimpatrio nel territorio della Toscana". 

 "Non servono Cpr ma una riforma delle norme che regolano l'immigrazione - ha affermato in aula Fattori -. La situazione dei centri per il rimpatrio è disumana, dal punto di vista sanitario e del rispetto dei più elementari diritti umani. Sono edifici che non rispettano le minime regole sanitarie". Come ha sottolineato l'assessore alla presidenza Vittorio Bugli, "La Regione non si è finora attivata semplicemente perché non sonole Regioni a farlo, ma è il Governo che deve proporne lacostruzione".