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La risposta toscana alla nuova emergenza terremoto

La protezione civile regionale è pronta a far partire dal 2 novembre la colonna mobile in caso di chiamata. A Rieti già stoccate trenta tende

Non c'è solo il modulo in partenza per Porto Sant'Elpidio, dove sarà allestito un punto di assistenza sanitaria. C'è anche la colonna mobile in grado di allestire, in caso di necessità, un campo fino a 250 posti letto. 

Al momento la situazione è quella della pre-allerta. Non è certo, infatti, se la chiamata vera e propria arriverà. La maggior parte dei mezzi è appena rientrata dopo il terremoto che ha devastato la zona di Amatrice a fine agosto. 

Ora, dopo la violenta scossa di ieri di magnitudo 6.5, la colonna toscana sarà in grado di partire in 36 ore dal ricevimento della chiamata. Non prima però, spiega la Regione, del secondo pomeriggio di mercoledì 2 novembre. 

Gli operatori impiegheranno sei ore per arrivare. I tempi, in ogni caso, dipendono molto dalle condizioni delle strade e dalla meta che alla colonna mobile toscana sarà assegnata. Per montare il campo serviranno altre otto ore.