Colpo di scure sulla spesa farmaceutica in Toscana dopo il picco raggiunto tra 2015 e 2016 quando la regione si era classificata tra quelle con la spesa più alta. A certificarlo è l'Aifa, l'Agenzia Italiana del farmaco i cui ultimi dati certificano il passaggio da 1.364.068.534 euro spesi nel 2016 a 1.230.535.387 spesi nel 2018, pari a una riduzione di 133.533.147 euro.
Negli anni scorsi, la Regione aveva annunciato una stretta sulla spesa farmaceutica attraverso l'impiego deo farmaci a brevetto scaduto negli ospedali toscani e dei biosimilari, molecole con identica efficacia dei farmaci cosiddetti "griffati".
Per quanto riguarda i primi nove mesi del 2019, i dati ancora non consolidati mostrano una tendenza simile a quella del 2018, con una spesa farmaceutica pari al 16,35 per cento del Fondo sanitario regionale, meno della media italiana che si attesta sul 16,66 per cento.