Attualità

La Toscana batte i pugni contro i tagli in UE

Documento congiunto del Comitato delle Regioni a Bruxelles contro il taglio delle risorse per lavoro e occupazione nel post 2020

La Toscana alza la voce in Europa e chiede più risorse per il dopo 2020. Lo fa insieme alle altre Regioni che si sono riunite nella sessione plenaria del Comitato delle Regioni. Presente anche il presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani. Il testo approvato spiega che l'Europa non può raggiungere i suoi obiettivi senza adeguate risorse e strumenti per il rilancio di lavoro e occupazione.

Il documento del relatore Nikola Dobroslavic si oppone ai tagli alla politica di coesione e all''agricoltura, e invita Stati membri e istituzioni Ue a mettere a disposizione nuovi strumenti per città e regioni per stimolare investimenti su lavoro, ambiente e integrazione.

Da Bruxelles le regioni si sono dette contrarie alla proposta della Commissione di trasferire i finanziamenti dai programmi che l'Unione, gli Stati e i territori realizzano in modo congiunto a programmi che sono gestiti direttamente dall'esecutivo comunitario, con il rischio di allontanare ancora di più l'Europa dai cittadini.