Cronaca

Ladro a zonzo per l'Accademia delle Belle Arti

Danneggiate le macchinette degli snack, ma il malintenzionato si è aggirato anche tra gli uffici: agenti di Polizia e Scientifica al lavoro

L'Accademia delle Belle Arti di Firenze

Al momento, il bottino pare sia soltanto quello degli incassi delle macchinette di bevande e snack, ma gli agenti di Polizia e della Scientifica sono al lavoro per capire se il ladro che si è intrufolato nell'Accademia delle Belle Arti ha trafugato anche altro.

Del resto, il malintenzionato, secondo prime ricostruzioni, avrebbe compiuto un ampio giro degli ambienti, arrivando anche a perlustrare gli uffici. Dell'intrusione si è accorto proprio il personale questa mattina, all'ingresso nell'edificio.

Per questo, sono in corso anche gli accertamenti per valutare eventuali ammanchi. Mentre si svolgono i controlli, l'attività del personale dell'Accademia è ferma, con l'eccezione di coloro che lavorano in smart working: nella giornata di domani, martedì 25 Febbraio, sono comunque in programma le sessioni di laurea.

Da quanto emerso, l'accesso sarebbe stato fatto da un accesso secondario di via Battisti. Grazie ai filmati della videosorveglianza, sembrerebbe si tratti soltanto di una persona, con indosso un cappellino e che, forse, già conosceva l'edificio. Dopo aver forzato la centralina del portone, l'individuo avrebbe attraversato il giardino e scardinato una porta di servizio, raggiungendo un primo ufficio. In totale, il bottino si aggirerebbe sui 300 euro.