Non ha prodotto alcun risultato la trattativa in corso fra il Ministero dello sviluppo economico e Cgil, Cisl e Uil in difesa dei diritti e dei compensi dei lavoratori del settore del gas alla luce della nuova gara per l'affidamento del servizio.
I sindacati hanno proclamato nuovamente lo sciopero dei lavoratori del settore,bduemila persone impiegate in Toscana Energia, Rete Gas, Asa , Gruppo Estra, Gergas, Gesam, Italgas.
Con le norme attuali, qualora la gara sia vinta da aziende diverse dagli attuali gestori, i dipendenti "risulterebbero neoassunti - spiegano Cgil, Cisl e Uil - perdendo quindi diritti e salario, anche continuando a fare lo stesso lavoro nello stesso luogo".
I sindacati sottolineano che i lavoratori dovrebbero pagarsi anche la ricongiunzione da Inpdap a Inps dei contributi previdenziali versati finora ad oggi. In caso contrario potrebbero perderli: si parla, in molti casi, di decine di migliaia di euro a dipendente.