L'avvocato Federico Bagattini, legale di Tiziano Renzi, indagato per traffico di influenze illecite nell'inchiesta sugli appalti della Consip insieme all'amico imprenditore Carlo Russo, ha ricevuto l'incarico di svolgere un'indagine difensiva e in questo contesto potrà interrogare le persone informate dei fatti già ascoltate dagli inquirenti, compreso l'amministratore delegato di Consip Luigi Marroni, grande accusatore del padre dell'ex premier e di Russo: sarebbe stato Marroni ad aver raccontato ai pm di aver subìto pressioni da Russo e Tiziano Renzi per influenzare l'esito di alcuni appalti Consip.
A fronte delle fughe di notizie sull'inchiesta e della pubblicazione sulla stampa di vari atti relativi al procedimento, l'avvocato Bagattini ha deciso anche di richiedere il verbale dell'interrogatorio di Tiziano Renzi avvenuto ieri a Roma. "Ieri non avevamo inoltrato questa richiesta in ossequio alle esigenze di riservatezza previste dal codice penale - ha spiegato il legale - Ma a fronte della continua pubblicazione di atti, chiederemo il rilascio della copia degli stessi".
Oggi Tiziano Renzi ha trascorso la giornata nella sua casa di Rignano, scambiando poche parole con i giornalisti: "Non posso parlare - ha detto - sono indagato".
Tiziano Renzi ieri ha dichiarato agli inquirenti di essersi rivolto a Marroni solo per caldeggiare la collocazione di una statua della Madonna di Medjugorje nell'ospedale Meyer di Firenze.
Renzi senior è molto devoto a Medjuroje: il sacerdote fiorentino Silvio Zannelli ha raccontato all'Ansa che il padre dell'ex premier si avvicinò all'esperienza del santuario alla fine degli anni Ottanta e che da allora ha sempre avuto un rapporto con Medjugorje molto forte. E proprio i pellegrinaggi a Medjugorje avrebbeto rafforzato negli anni l'amicizia fra Tiziano Renzi e Carlo Russo.