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"Debellare la corruzione contro le mafie"

La nota di Libera in merito alle indagini antimafia come quella venuta alla ribalta delle cronache a parte della DDA di Reggio Calabria e di Firenze

L'inchiesta della procura distrettuale antimafia Vello d'oro ha portato a smantellare un'organizzazione criminale composta da affiliati alla 'ndrangheta calabrese e da aziende toscane. Da alcuni mesi si sta assistendo a una serie di indagini su possibili tentativi di infiltrazioni mafiose in vari settori che stanno investendo la nostra Regione. 

Per questo Libera Toscana ha lanciato un appello alle istituzioni per non abbassare mai la guardia. 

"Dobbiamo prendere sul serio quanto sta accadendo - scrive l'associazione Libera -. Fatti come quelli che stanno venendo a galla da diversi mesi, devono spingere tutta la società civile a un presidio costante, alla conoscenza, alla denuncia, ad iniziare da tutti i movimenti politici, dagli enti locali e dalle associazioni di categoria che spesso si dimostrano fragili e impreparati di fronte a queste situazioni".

"Pensare che le forze dell’ordine e la magistratura possano da sole estirpare fenomeni del genere che sono in crescita anche in Toscana, è pura illusione. Sta anche a chi ha compiti istituzionali, dirigenziali negli enti pubblici e privati, nel mondo imprenditoriale e nell’associazionismo difendere la legalità e lottare contro il crimine mafioso. Altrimenti il rischio che corriamo sarà quello di veder inquinato il tessuto sociale della nostra Toscana".

"Il 21 marzo che ci accingiamo ad organizzare a Pisa insieme ad Avviso Pubblico, alle istituzioni locali toscane, al mondo della scuola e dell’associazionismo, alle forze dell’ordine e della magistratura, al mondo del giornalismo, deve essere un momento forte di presa di coscienza per tutti coloro che hanno a cuore la giustizia e la legalità". 

"Chiediamo con forza che anche le Amministrazioni Locali, di fronte a questi scenari criminali, partecipino alla nostra iniziativa con i loro gonfaloni e le loro rappresentanze. Dobbiamo imparare a conoscere le nuove mafie, come esse si muovono nel territorio, combattere la corruzione in qualunque forma essa si manifesti, chiara anticamera del fenomeno di infiltrazioni mafiose".