Attualità

Sentinelle della legalità targate M5s

A Viareggio un corso di formazione per portavoce M5s e attivisti delegati finalizzato a migliorare le capacità di leggere gli atti pubblici

Una giornata di formazione e informazione a Viareggio targata M5s. La prima parte della giornata sarà dedicata ad un corso per portavoce M5s e attivisti delegati per migliorare la capacità di leggere gli atti pubblici per scovarvi eventuali profili di illegalità. 

Nel pomeriggio un convegno aperto a tutti i cittadini interessati: è previsto in apertura l’intervento del consigliere regionale Gabriele Bianchi, cui seguiranno i contributi specifici di Alfonso Bonafede, deputato M5S in Commissione Giustizia, e Mario Giarrusso, senatore in Commissione Antimafia, sulle casistiche principali e specifiche sul rapporto tra comitati d’affari e pubblica amministrazione. 

Al termine largo spazio al caso d’infiltrazione mafiosa a Viareggio, raccontato dalla portavoce comunale Annamaria Pacilio, poi la parola Enrico Cantone, consigliere regionale capogruppo M5S.

Alla domanda “Perché Viareggio” il consigliere regionale Enrico Cantone ha risposto: “E' diventato il luogo simbolo della lotta M5s contro l’illegalità, nel caso di specie quella di matrice mafiosa. Grazie alla consueta sinergia fra portavoce M5S parlamentari, regionali e comunali abbiamo ottenuto un’importante vittoria: il blocco di una procedura concessionaria dell’Autorità Portuale regionale verso un’azienda guidata da esponenti del clan catanese dei Cursoti“.

"La mafia in Toscana viaggia in giacca e cravatta e fa affari. Dobbiamo tenere alta l’attenzione su tutti i fronti: dall’uso dei beni confiscati, alle grandi opere in essere e in divenire come l’aeroporto di Firenze, fino ai comitati d’affari che possono riguardare l’accoglienza migranti", ha concluso Cantone. 

Il convegno si terrà sabato 11 febbraio presso la Sala Udina dell'Unione Imprese Navali Artigiane a Viareggio.