Attualità

La memoria della lotta di liberazione

In Toscana si celebra il 25 aprile, giorno della Liberazione dal nazifascismo. Da Firenze, passando per Pisa, Arezzo e Livorno tutti gli appuntamenti

Tenere viva la memoria della Resistenza e della lotta di liberazione dal nazifascismo per ricordare che libertà e democrazia devono essere difese ogni giorno. 

Muove da queste considerazioni l'impegno della Regione Toscana in occasione del 25 aprile 2016, Festa nazionale della Liberazione.

A testimonianza di questo impegno, lunedì 25 aprile, alle 10.30, l'assessore Vincenzo Ceccarelli rappresenterà la giunta regionale ad Arezzo in prefettura, Palazzo del Governo, alla cerimonia di consegna delle Medaglie della Liberazione.

L'assessore Federica Fratoni parteciperà alle celebrazioni a Pistoia, a partire dalle 9, porterà i saluti della Regione alla maratonina del Partigiano, a Bonelle e, a seguire, un omaggio al monumento ai caduti, in piazza della Resistenza. 

Cristina Grieco sarà a Livorno alle 10 per la deposizione delle corone al monumento ai caduti della guerra in piazza della Vittoria e al monumento al partigiano in via Rossi. Alle 11 nella sala delle cerimonie del Comune ricevimento delle autorità civili, militari, religiose e delle associazioni.

A Firenze tra le iniziative in programma, alle 9.30, piazza Unità italiana deposizione corona di alloro ai Caduti quindi corteo per Palazzo Vecchio; alle 10.15 sull'Arengario di Palazzo Vecchio saluto del sindaco Dario Nardella

Alle 21, a Firenze, la Regione insieme all'Orchestra della Toscana, festeggia al Teatro Verdi con il consueto concerto del 25 aprile. Stavolta il programma prevede la proiezione del film"Why worry?" con colonna sonora dal vivo a cura dell'Ort, con ingresso è gratuito e aperto a tutti i cittadini. 

A Lastra a Signa alle ore 10 consiglio comunale aperto, tra i presenti il viceministro Riccardo Nencini. Alle 11 inaugurazione nuova denominazione area a Sandro Pertini.

A Sant'Anna di Stazzema alle ore 15 sarà inaugurata la nuova lapide con i nomi delle vittime della strage di Sant'Anna di Stazzema, tra i presenti il sindaco Maurizio Verona, il viceministro Riccardo Nencini.