Attualità

Liste d'attesa, stretta sull'intramoenia

Il contenimento delle prestazioni libero professionali inserito tra le misure del piano regionale per abbattere i tempi di attesa

La giunta regionale ha varato il piano per limitare le liste di attesa in sanità valido per il triennio 2019-2021. Tra le misure previste per ridurre tempi e liste c'è anche il contenimento delle prestazioni in intramoenia, cioè quelle erogate in libera professione nelle strutture ambulatoriali e ospedaliere, fino al loro blocco totale. In sostanza, si legge in una nota della Regione, nel caso in cui l'attività svolta in regime di libera professione superi quantitativamente quella svolta in regime istituzionale o ci sia uno sforamento dei tempi massimi di attesa in regime istituzionale, le aziende devono ribilanciare l'offerta a favore di una maggiore erogazione di prestazioni istituzionali. 

Le altre misure pensate per abbattere le liste sono poi la separazione del primo accesso dalla successiva presa in carico, cioè il follow up, la garanzia del rispetto dei tempi di erogazione delle prestazioni in base ai codici di priorità fissati e l'attivazione di percorsi di tutela del cittadino che permettano in ogni caso di avere la prestazione nei tempi previsti nel pubblico o anche nel privato ma solo con il pagamento del ticket

Ora le Asl avranno sessanta giorni di tempo per adeguarsi alle nuove misure contenute nel piano che, spiega la Regione, recepisce in gran parte quello nazionale ma con prescrizioni più stringenti.