Monitor Consiglio

Liste di attesa "Si aprano gli ambulatori la sera come in Lombardia"

​“Pisa: prosegue l’angosciante attesa dei cittadini per visite ed esami. Come si può pretendere di ridurre i disagi non assumendo personale? Addirittura parrebbe mancare pure il necessario materiale sanitario per i trattamenti.”

Elena Meini

“L’atavico problema delle chilometriche liste d’attesa è, purtroppo, ben presente pure a Pisa - afferma Elena Meini, Consigliere regionale della Lega - ed è ormai chiaro che i tentativi fatti per cercare di risolvere la criticità siano falliti miseramente.”

“Quotidianamente - prosegue il Consigliere - arrivano precise e giustamente indignate segnalazioni da parte di persone che rilevano l’impossibilità di effettuare esami in tempi ragionevoli ed oltretutto le disponibilità, molto spesso, non sono neanche per strutture vicine alla propria residenza.” 

“D’altronde - precisa l’esponente leghista - se, come rileva l’intersindacale dei medici, vi è una generale carenza di professionisti ed oltretutto, cosa davvero inaudita, sembra che cominci a scarseggiare il classico, quanto indispensabile materiale sanitario per il trattamento dei pazienti, come si può neppure lontanamente pensare di essere fuori dal tunnel?.” 

“Insomma - sottolinea la rappresentante della Lega - crediamo che la pazienza dei pisani e dei toscani in genere sia al limite e ci chiediamo se il Presidente Giani e l’Assessore Bezzini si rendano effettivamente conto di quanto sta succedendo.” 

“Noi, ci permettiamo di dare un suggerimento sul tema - conclude Elena Meini - ricordando come in Lombardia dal primo Maggio tutti gli ambulatori facenti capo alle locali Asl sono tenute a garantire prestazioni nelle fasce serali, dalle ore 20.00 alle 24.00, dal lunedì al venerdì, oltre che nei pomeriggi dei giorni prefestivi e festivi; un’iniziativa che, sicuramente, avrà successo ed aiuterà a ridurre sensibilmente l’attesa per esami come Tac, risonanze magnetiche e mammografie.”