Attualità

L'ora dei saldi con l'incognita turisti

Sei famiglie toscane su dieci pronte a spendere. I commercianti sperano sui turisti nelle città d'arte. Spesa stimata di 98 euro a testa

Cominceranno il 7 luglio e finiranno il 4 settembre i saldi estivi nei negozi della Toscana. Confcommercio stima una spesa pro capite di 98 euro per un fatturato atteso dai negozi al dettaglio di quasi 223 milioni di euro, 61 dei quali solo a Firenze. Qui, come nelle altre città d'arte e della costa, grandi aspettative sono nutrite nei confronti dei turisti amanti del made in Italy.

Insomma la Toscana si prepara agli sconti estivi e il caldo di questi giorni potrebbe essere un'ottima leva per stimolare gli acquisti dei capi per la bella stagione a prezzi scontati.

Saldi a parte, però, per Confcommercio il comparto continua a non navigare in buone acque. "Tra deregulation e contrazione dei consumi sottolinea il presidente regionale di Federmoda-Confcommercio Federica Grassini - il nostro settore è assediato da problemi strutturali. Negli anni, dal 2007 in poi, sono diventati per tanti consumatori il momento favorito in cui concentrare gli acquisti risparmiando". 

"C'è bisogno urgente - ha detto Grassini - di una politica di salvaguardia e sostegno della rete tradizionale dei negozi al dettaglio" rispetto al commercio elettronico. Anche perché, ha detto il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni, "ci lasciamo alle spalle una stagione primavera-estate piuttosto deludente, dove è già un ottimo risultato la tenuta rispetto allo scorso anno ma gli imprenditori restano comunque positivi e impegnati ad offrire il meglio ai loro clienti".