Mentre si aspettano notizie ufficiali dalla Farnesina sulla morte di Lorenzo Orsetti, il fiorentino di 33 anni che dal febbraio 2017 si era unito in Siria alla causa curda, nuovi dettagli arrivano dai social network. Su uno dei profili Twitter dei media che gravitano attorno allo Stato Islamico si legge che Orsetti è stato ucciso insieme ad altri quattro miliziani: tra i "cinque uccisi c'è il crociato italiano".
Ad avvertire la famiglia di Lorenzo Orsetti, che prima di unirsi alla Siryan democratic force aveva lavorato in un locale a Settignano sulle colline di Firenze, è stato il suo comandante curdo con una telefonata. La comunità curda di Firenze, tramite il proprio portavoce Erdal Karabey, ha fatto sapere che era dal padre di Orsetti arrivavano informazioni sulle sue condizioni in Siria.
"Non ho rimpianti. Sono morto facendo quello che ritenevo più giusto, difendendo i più deboli e rimanendo fedele al mio ideale di giustizia, eguaglianza e libertà", si legge nella lettera-testamento firmata "Orso, Tekoser, Lorenzo" che Orsetti aveva preparato nell'eventualità di una sua caduta sul campo.
Su Twitter anche il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini ha lasciato un messaggio di cordoglio per la sua morte.