La volontà condivisa è quella di individuare un progetto per risolvere definitivamente le criticità. Diverse le ipotesi di lavoro su cui partirà una verifica sulle risorse effettivamente necessarie, la sostenibilità e la fattibilità.
Un progetto di medio periodo, aggiunge il Comune di Prato in una nota, "che sia una svolta rispetto alle soluzioni a risposta immediata che si stanno mettendo in atto, come i 19 posti letto a villa Fiorita, i 20 di cura intermedia a Narnali e i dieci di hospice e dieci residenziali di Alzheimer".
All'incontro oltre al sindaco Matteo Biffoni e all'assessore pratese al sociale Luigi Biancalani, anche il sottosegretario Antonello Giacomelli e i consiglieri regionali Ciolini e Bugetti.