Cronaca

Firenze #cambiaverso e sprofonda

Ironia sui social per la voragine sul lungarno Torrigiani. Servizio idrico in via di ripristino in città. Il Comune: "Nessun dissesto idrogeologico"

C'è chi ci scherza su e chi chiede le dimissioni dei responsabili di Publiacqua, chi accusa il premier Renzi e chi dà la colpa al sindaco Nardella: il collasso deli lungarno Torrigiani ha innescato migliaia di reazioni e commenti sui social network. Hashtag dominante la parola 'lungarno'. 

Fra le battute più gettonate: "La porti un barcone a Firenze", "I proprietari delle macchine sul lungarno Torrigiani votano no al referendum, l'ha detto la Boschi", "La voragine sul lungarno di Firenze fa sembrare piccole le buche di Roma".

Molte critiche sulla bacheca del profilo Facebook del primo cittadino: "Ci deve spiegare come nella città italiana con la più alta bolletta dell'acqua  - si legge in una nota di Davide Villani - giustificata da Publiacqua con la continua opera di miglioramento della rete idrica, sia potuta succedere una cosa del genere". "Se dopo tante segnalazioni nelle ore precedenti intervenivate - ha scritto invece Emilio Morelli - forse tutto ciò poteva essere evitato".

Anche il cantautore Piero Pelù ha commentato su Fb il crollo. "Disastro/ssesto idrogeologico nel cuore di Firenze, la merce di scambio preferita del renzismo più becero - ha scritto Pelù - Ma tanto a Firenze buca più, buca meno...". Immediata la replica dell'amministrazione comunale:  "Nessun dissesto idrogeologico ma la rottura di un tubo dell'acquedotto".